“Tutte le cose devono essere esaminate, discusse, indagate senza eccezioni e senza riguardi per i sentimenti di nessuno". [Denis Diderot, filosofo, scrittore, illuminista]
La serva è ladra e la padrona è cleptomane (Trilussa)
Nicola Cosentino nel settembre 2008 venne pubblicamente accusato di aver avuto un ruolo di primo piano nell’ambito del riciclaggio abusivo di rifiuti tossici attraverso la società per lo smaltimento dei rifiuti Eco4, come emerse dalle rivelazioni di Gaetano Vassallo, un imprenditore reo confesso di aver smaltito abusivamente rifiuti tossici in Campania attraverso la corruzione di politici e funzionari. Quando Vassallo si presenta ai magistrati dell’Antimafia di Napoli è il primo aprile. Mancano due settimane alle elezioni, tante cose dovevano ancora accadere. Due mesi esatti dopo, Michele Orsi, uno dei protagonisti delle sue rivelazioni fu assassinato da un commando di killer casalesi. E 42 giorni dopo Nicola Cosentino, il più importante parlamentare da lui chiamato in causa, è diventato sottosegretario del governo Berlusconi.
Sottotitolo: ”Avete fatto delle leggi per mandare in galera i marocchini solo perché entrano in Italia e adesso improvvisamente inorridite di fronte alla galera per uno accusato di camorra?” (Marco Travaglio vs santanché)
Non ne posso più di questa overdose di santanché: lunedì a l’Infedele, stasera da Santoro. Sembra che i talk show politici non possano fare a meno di questa bambola di plastica che, come ha detto Crozza: “è l’unico caso al mondo in cui il silicone si sente danneggiato dal resto del corpo.” Dev’essere una sorta di crisi di astinenza da berlusconi: la usano come metadone.
Il banchiere non evade, al massimo fa pace: è pacifista. (Marco Travaglio)
Mi rifiuto di pensare alla santanchè come controparte di un ragionamento,che sia politico o sessuale.
Ecco: anch’io..:-))