E non sempre si fa tutto quel che ci chiede l’Europa.
Dipende dalle esigenze, da certe urgenze e anche dalle convenienze.
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Cancellare la concusssione?
Monti non avalli questa porcata
L’editorialista del Fatto Massimo Fini denuncia: se il governo salverà b. – imputato nel processo Ruby per il reato che si vuole cancellare – avrà certo l’appoggio del Pdl ma perderà la fiducia degli italiani
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Ritengo D’Alema il maggior responsabile della calata in politica di b.
Inutile stare a ricordare gli effetti disastrosi della sua bicamerale, ormai li avranno imparati anche i bambini.
Tutto quello che ha saputo fare di memorabile, da presidente del consiglio DI SINISTRA, è stata una guerra.
Da qui, la caratura, lo spessore politico di quello che ancora in troppi considerano uno statista di rilievo.
Senza il sostegno di b., non avrebbe mai potuto ricoprire incarichi prestigiosi qui e al Parlamento Europeo anche quando il Pd era ai minimi storici di credibilità per un partito politico.
Quei due sono vent’anni ormai che si scambiano favori in modo spudorato e sempre a vantaggio di quello senza i baffi.
Il parlamento italiano ci costa quanto i parlamenti inglese, francese, spagnolo e olandese messi insieme, l’Europa è da un po’ che chiede interventi anche (soprattutto) in questo ambito e anche per quanto riguarda i parlamentari inquisiti, condannati, ma stranamente su questi non s’interviene mai: riduzione dei costi, eliminazione dei privilegi e di tutto quello che di inutile ruota attorno alla casta e che fa lievitare oltremodo ( e molto oltre) i costi che paghiamo noi contribuenti, da quell’orecchio la politica italiana, il presidente della repubblica non ci sentono, visto che nonostante la crisi, una crisi non determinata dal comportamento scellerato di noi cittadini (che dobbiamo però pagarla e zitti), ma maggiormente proprio da questo esercito di sanguisughe che non si accontentano nemmeno di quel che hanno, visto che quello che non riescono ad avere (cioè tutto) poi lo rubano (restando perlopiù impuniti), i costi della politica sono sempre altissimi, la casta non ha rinunciato ad uno solo dei suoi privilegi e, se qualcosa è cambiato e cambierà (in peggio) sarà solo a sfavore di noi cittadini, obbligati a pagare il tutto e l’oltre dagli estortori di uno stato che però quando deve restituire, risarcire, pagare i danni dice candidamente che non può perché non ci sono i soldi come nella vicenda della strage di Ustica e nella tragedia quotidiana nella piccola imprenditoria che lavora per lo stato ma che dallo stato poi non viene pagata nei modi e nei tempi giusti né aiutata a non morire (in tutti i sensi).
Ma forse tutto questo lo statista D’Alema non lo sa o non se lo ricorda.
Oppure semplicemente non può ricordarselo, per quieto vivere, ecco.